Firma digitale, valida anche senza copia del documento di identitĂ
Il Consiglio di Stato, con sentenza n. 4676/2013, si è pronunciato in merito alla validità della firma digitale nelle procedure di gara telematiche.
Il Consiglio di Stato, con sentenza n. 4676/2013, si è pronunciato in merito alla validità della firma digitale nelle procedure di gara telematiche.
Le regole tecniche estendono il ricorso alla firma digitale o alla firma elettronica avanzata nella redazione di qualsiasi tipologia di documento, attraverso un incremento delle tipologie di firme elettroniche utilizzabili e assicurando una sostanziale e piena equiparazione con il documento cartaceo.
La recente modifica al Codice degli appalti, in vigore dal 1° gennaio 2013, prevede l’obbligatorietà della forma scritta per i contratti di appalto, con modalità elettronica o, in via residuale, cartacea. Allo stato attuale emergono però alcuni problemi applicativi.
Entra in vigore il 25 settembre 2012 il D.P.R. n.154/2012 in materia di variazioni anagrafiche (G.U. n. 211 del 10 settembre 2012) che riduce i tempi di iscrizione e registrazione delle variazioni anagrafiche e introduce la scheda individuale del cittadino.
Dall'8 giugno 2012 INAIL inizia a trasmettere tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) e firma digitale i certificati di assicurazione, cessazione e variazione, i provvedimenti di accettazione/rifiuto dispensa nuovo lavoro, e sanzioni civili per tardato pagamento.
Dal 9 maggio 2012 entra in vigore la nuova disciplina prevista dall'art. 5 del decreto legge semplificazioni, che consente ai cittadini di presentare le istanze di variazione anagrafica direttamente dal proprio computer.
I documenti firmati con il vecchio algoritmo di firma digitale SHA-1 continuano ad avere valore solo se firmati prima del 1 luglio 2011. A partire da tale data, infatti, l'algoritmo SHA-1 va definitivamente in pensione per essere sostituito dall'algoritmo SHA-256. Un documento firmato oltre il 30 Giugno 2011 con il vecchio algoritmo non avrĂ valore legale e non sarĂ conforme alle disposizioni di legge.
SI.net Servizi Informatici ha contribuito alla realizzazione del progetto “La carta da abolire” della Provincia [...]
Sono stati recentemente pubblicati sul sito di DigitPA all’indirizzo i primi documenti riguardanti le regole [...]
Facendo seguito alle precedenti circolari n. 23 del 27/10/2009, n. 13 del 27/4/2010, n. 7 del 10/3/2011, relative alla trasmissione per via informatica dei documenti di stato civile tra Consolati Italiani all'estero e Comuni italiani, il Ministero degli Interni, in data 18 maggio 2011, ha diffuso la circolare n. 14 contenente le Linee guida sulla dematerializzazione nella trasmissione degli atti di stato civile tra comuni tramite PEC.